ASI - rigidità iscrizione
3 partecipanti
NUOVA MILLECENTO CLUB ITALIA - Fiat 1100 :: BUROCRAZIA - Sezione pubblica :: Assicurazioni - tasse - immatricolazioni -
Pagina 1 di 1
ASI - rigidità iscrizione
buona giornata,
ho da tempo un dubbio : se un'auto è stata restaurata interamente con perizia ma gli interni (sedili+pannelli) hanno un rivestimento che all'epoca non era previsto in abbinamento alla carrozzeria (che invece è in tinta originale), in quanto il proprietario era un carrozziere che ha voluto cambiare il colore e materiale dell'interno, l'auto risulta ugualmente iscrivibile ASI ? (magari non con targa oro), oppure bisogna rifare gli interni come da fabbricazione ?
Questo più che altro ai fini della circolazione durante i periodi di blocco invernale in Lombardia....
Grazie mille a tutti.
Luciano
Luciano BV- Numero di messaggi : 2
Località : Milano
Data d'iscrizione : 11.12.18
Re: ASI - rigidità iscrizione
No, non è iscrivibile. Deve essere coerente con quanto previsto all'epoca dalla Casa. L'abbinamento interno-esterno posso anche cambiarlo, ma deve essere sempre tra quelli previsti all'epoca.
Poi, se un commissario "indulgente" te la manda avanti ugualmente e se l'ASI non controlla.....può pure andare liscia. Ma se la vendi e qualcuno nota la non conformità, allora ti chiederà come mai. Cosa risponderai?
Poi, se un commissario "indulgente" te la manda avanti ugualmente e se l'ASI non controlla.....può pure andare liscia. Ma se la vendi e qualcuno nota la non conformità, allora ti chiederà come mai. Cosa risponderai?
Michelone- Numero di messaggi : 280
Località : Veneto
Data d'iscrizione : 24.03.13
Re: ASI - rigidità iscrizione
grazie, non resta che far rifare gli interni come da criteri di fabbricazione, senza fretta, per incrementarne il valore....anche se questi sono nuovissimi !
Luciano BV- Numero di messaggi : 2
Località : Milano
Data d'iscrizione : 11.12.18
Re: ASI - rigidità iscrizione
Io credo che occorra distinguere tra CRS, ovvero certificato di rilevanza storica e CI, ovvero certificato di identità. Il primo viene rilasciato senza che i commissari vedano fisicamente l'auto e molte cose possono sfuggire e/o, comunque, possono essere lasciate correre visto che la valutazione si basa solo sulle fotografie, mentre il CI lo si ottiene dopo aver sottoposto a visita dei commissari, nelle sedute di omologazione, il veicolo e qui non ci sono "sconti" per nessuno.
senatore- Numero di messaggi : 67
Località : Galatina
Data d'iscrizione : 15.01.17
Re: ASI - rigidità iscrizione
Il CRS, che una volta si chiamava iscrizione di 1° grado, è sempre stato rilasciato dopo la presa di visione del commissario tecnico di club che inviava le foto all'ASI. Chq quindi non esaminava direttamente il veicolo, esattamente come oggi. Ho portato in omologazione (oggi identità) qualche decina di auto (mai una respinta!) e so come avvengono le sedute. Per non parlare dell'iscrizione, dopo le prime cento vetture ho perso il conto.
Anzi, un tempo, parlo di una ventina d'anni fa e più, si doveva allegare alle foto anche una relazione tecnica, poi abolita e rimasta solo per le omologazioni. Lavoro che ho fatto per anni, per il mio vecchio club federato ASI e poi come Commissario Tecnico Nazionale del Registro Fiat.
Per questo dico che se il commissario tecnico di club passa per buono quello che buono non è, e l'ASI non controlla, puoi avere il CRS anche in presenza di non conformità gravi. Ma non è serio, prima di tutto per il possessore dell'auto che resta comunque, CRS o non CRS, fuori regola a tutti gli effetti. Effetti che si trascurano...chi se ne frega, tanto....mi basta avere il CRS...salvo, accorgersene al primo incidente con la storica. Come CTU del tribunale, qualcosa ho visto in merito a contenziosi per questioni tecniche o di originalità.
Anzi, un tempo, parlo di una ventina d'anni fa e più, si doveva allegare alle foto anche una relazione tecnica, poi abolita e rimasta solo per le omologazioni. Lavoro che ho fatto per anni, per il mio vecchio club federato ASI e poi come Commissario Tecnico Nazionale del Registro Fiat.
Per questo dico che se il commissario tecnico di club passa per buono quello che buono non è, e l'ASI non controlla, puoi avere il CRS anche in presenza di non conformità gravi. Ma non è serio, prima di tutto per il possessore dell'auto che resta comunque, CRS o non CRS, fuori regola a tutti gli effetti. Effetti che si trascurano...chi se ne frega, tanto....mi basta avere il CRS...salvo, accorgersene al primo incidente con la storica. Come CTU del tribunale, qualcosa ho visto in merito a contenziosi per questioni tecniche o di originalità.
Michelone- Numero di messaggi : 280
Località : Veneto
Data d'iscrizione : 24.03.13
Re: ASI - rigidità iscrizione
Il discorso non fa una piega, ma è ciò che accade.Michelone ha scritto:Il CRS, che una volta si chiamava iscrizione di 1° grado, è sempre stato rilasciato dopo la presa di visione del commissario tecnico di club che inviava le foto all'ASI. Chq quindi non esaminava direttamente il veicolo, esattamente come oggi. Ho portato in omologazione (oggi identità) qualche decina di auto (mai una respinta!) e so come avvengono le sedute. Per non parlare dell'iscrizione, dopo le prime cento vetture ho perso il conto.
Anzi, un tempo, parlo di una ventina d'anni fa e più, si doveva allegare alle foto anche una relazione tecnica, poi abolita e rimasta solo per le omologazioni. Lavoro che ho fatto per anni, per il mio vecchio club federato ASI e poi come Commissario Tecnico Nazionale del Registro Fiat.
Per questo dico che se il commissario tecnico di club passa per buono quello che buono non è, e l'ASI non controlla, puoi avere il CRS anche in presenza di non conformità gravi. Ma non è serio, prima di tutto per il possessore dell'auto che resta comunque, CRS o non CRS, fuori regola a tutti gli effetti. Effetti che si trascurano...chi se ne frega, tanto....mi basta avere il CRS...salvo, accorgersene al primo incidente con la storica. Come CTU del tribunale, qualcosa ho visto in merito a contenziosi per questioni tecniche o di originalità.
D'altra parte bisogna pure ammettere che se uno ambisce alla targa oro DEVE necessariamente curare tutto, viceversa.....
senatore- Numero di messaggi : 67
Località : Galatina
Data d'iscrizione : 15.01.17
Re: ASI - rigidità iscrizione
...viceversa ci sono aspetti che possono essere ammessi: esempio, il volante sportivo dell'epoca in CRS ci sta in C.I. no, qualche dettaglio fuori posto in CRS ci sta in C.I. no. Diciamo che il CRS è un filtro a maglie larghe, che si stringono nel C.I.. Però in ogni caso va tenuto conto che la rilevanza storica, pur perdonando alcuni aspetti, non prevede la fantasia o il gusto personale.
Michelone- Numero di messaggi : 280
Località : Veneto
Data d'iscrizione : 24.03.13
Re: ASI - rigidità iscrizione
Si ok, comunque con il mio "viceversa", intendevo dire che se uno ambisce alla targa oro deve necessariamente curare tutto, anche il minimo dettaglio che potrebbe sembrare insignificante, altrimenti dopo se ne pentirà. Certamente le opere di fantasia vanno redarguite.
senatore- Numero di messaggi : 67
Località : Galatina
Data d'iscrizione : 15.01.17
NUOVA MILLECENTO CLUB ITALIA - Fiat 1100 :: BUROCRAZIA - Sezione pubblica :: Assicurazioni - tasse - immatricolazioni -
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Lun 25 Mar 2024 - 16:30 Da davidec7
» Termometro temperatura fiat 1100D
Lun 25 Mar 2024 - 15:59 Da dottorboj
» Fiat 1100 103 G del 62
Mar 12 Mar 2024 - 20:02 Da Amedeo
» Fiat 1100 103 G del 62
Mar 12 Mar 2024 - 19:47 Da Amedeo
» Passeggiata ad Acerenza Sabato 23 marzo 2023
Dom 10 Mar 2024 - 21:32 Da dottorboj
» vendo fiat 1100 103 familiare 1954
Sab 9 Mar 2024 - 21:19 Da bertimoreno
» Nuovo sito internet
Ven 1 Mar 2024 - 20:03 Da dottorboj
» LA mia "nuova" 1100 D
Mar 13 Feb 2024 - 19:47 Da davidec7