Ciao a tutti da Monaco di Baviera

Ciao ragazzi,
Mi chiamo Moritz, ho ventuno anni e sono di Monaco di Baviera. Tre anni fa mi sono realizzato un sogno ed ho comprato una 1100 D del 1965. Volendo originalmente un’Alfa Giulia (che resta il mio ultimo sogno di macchina), ho deciso di fare che cosa si facesse all epoca quando non si potesse permettersi l’Alfa: ho scelto la 1100. Con una Millecento, sei quasi un’Alfista, no?
Durante gli ultimi tre anni ho avuto tanti problemi per rendere l’auto demolita per esportazione, perché la macchina fosse già esportata in Germania venti anni fa, ma non mai registrato lì. Nel frattempo il certificato di proprietà è stato perso, così tutto era troppo difficile. Ma, finalmente, nel ultimo settembre, ho riuscito a registrarla in Germania e tutto è bene.
Mia macchinetta è una 1100 D del 1965 (penso Novembre), almeno molto tardi per la D. Per esempio, ha già dei fari della 124. La verniciatura è l’originale azzurro cenere e gli interni sono in skai rossa. Non è mai stata restaurata (i francesi considerebbero il stato della macchina "dans sons jus" :-) ) e intendo a tenerla conservata, perché così può continuare a raccontare la storia di 56 anni di vita dura. E certamente è originale solo una volta.
Sono molto contento che ho trovato questo forum, perché in Germania, degli appassionati della millecento ci sono quasi nulla – e così anche nulla informazione, specialmente sulla tecnica della auto.
Tanti saluti della capitale della baviera,
Moritz

PS: Scusate per favore se mio il mio italiano non è sempre perfetto, ma ci provo a fare il meglio senza google traduttore…

Ciao, Moritz e benvenuto nel forum del Nuova Millecento Club italia!
Sono molto contento di leggere la tua storia con la 1100D. Io ne ho due, una berlina del 63 e una familiare del 64 in restauro (molto lento, per la verità).
Condivido molto le tue osservazioni relativamente all'originalità, che è un valore da preservare finché possibile e, una volta persa, non ritorna.
Se puoi, condividi qualche foto, perché sono curioso.
Per ogni dubbio, consiglio ed aiuto, chiedi pure: saremo lieti di rispondere.
Seguici pure su Facebook e su Instagram.
Un cordiale saluto dall'Italia a nome di tutto il Club!

Grazie per il benvenuto Giuseppe,
ho già trovato il video di Caterinetta su Youtube e mi piace davvero tanto! Provo di aggiungere qualche foto...

Sembra che non ce la faccio a postare delle foto, ma ci provo...
Forse con questo link: https://i.servimg.com/u/f30/20/31/63/17/img_0113.jpg

Willkommen Moritz
stimmt, viele 1100 gibt es nicht diesseits der Alpen. Deiner ist ja wunderschön, so klasse dieser originale Zustand. Toll!
Ich bin im Norden von Bayern (Unterfranken) mit meinem 1100 D 1964, in Stahlgrau, der in Italien ausgeliefert wurde und ca. 1990 nach Deutschland kam.
Als ich ihn Anfang der 2000er Jahre fand, war er leider so hinüber, dass wir ihn komplett restaurieren mussten.
Viele Grüße, Bernhard aus Bad Neustadt a. d. Saale

Benvenuto Moritz
da vero, non ce ne sono tanti nel nord gegli Alpi. Che bella, la tua macchina cosi originale. Fantastica!
Sono nel nord della Baviera (Franconia) con la mia, anche 1100 D, ma dal 1964, grigio acciaio. Fu importata in Germania in 1990.
Quando l'ho trovata agli inizi degli anni 2000 era copletamente rotta e l'abbiamo dovuto rifare di fondo.
Tanti saluti, Bernhard

Semmai è la 124 ad avere i fari della 1100 D, non il contrario. Anche perché la 124 è uscita DOPO la presentazione della 1100 R, quando ormai la D non c'era più.
Comunque, complimenti per la passione per la Fiat 1100 D, gran macchina!

A proposito di fari della D, segnalo che nel corso della produzione,  credo nel 1965, hanno subito una variazione. A parità di diametro, fu modificato il sistema di fissaggio e, di conseguenza,  anche le cornici cromate esterne. Gli stessi fari credo siano poi stati utilizzati anche sulle R e sulle 124

Michelone e Giuseppe, certo che voi entrambi avete ragione! Che trascuratezza imperdonabile di me…
Durante le settimane scorse ho rinnovato tutte le gomme della sospensione frontale ed anche rifatto i perni dello sterzo; ed il venerdì scorso ho finalmente montato nuove gomme (i Toyo 310). Adesso la macchina va davvero buona e può darmi alcuni momenti belli di ricreazione e normalità tra questi tempi difficili.
Per continuare la storia di dettagli di una D troppo tardi: ho trovato che il serbatoio per L’olio dei freni è lo stesso che venivo anche montato più tardi sulle R e la 124 (ed infatti, tante altre vetture: per esempio ne vedevo tre o quattro pezzi su una Lamborghini Espada!). È fatto in plastica e di forma rettangolare, con una copertina piccola di plastica nera (in contrasto al tipo più vecchio in forma rotonda, totalmente fatto di plastica trasparente). Voi sapete di questi dettagli ne più? Lasciatemi conoscere!
Saluti, Moritz

Sarebbe interessante di mostrarci una foto dei fanalini/indicatori. Mi pare aver visto sulla tua foto che hai la versione con fanalino separato del indicatore con un pezzo cromato. Per quanto ne so, non esisteva in Italia?

No, in Italia sono di unico pezzo/colore. Quelli che intendi tu erano per certi mercati esteri

Esatto, sono della NSU-Fiat Europa, versione tedesca della 1100 D. Ho comprato la macchina cosi, gli indicatori originali le ho anche. Forse un proprietario precedente montava quelle tedesche perchè pensava che fossero necessario per registrare la macchina in Germania. Non sono sicuro se sono permesso degli indicatori bianchi qui in Germania...

E vero che non sono permesso in bianco ... La lampadina dentro deve essere di colore arancio. Ma ho voluto assolutamente guardare "l'aspetto Italiano".

Anche in Italia, dalla fine degli anni 70, gli indicatori devono essere arancioni. Tuttavia le auto, per circolare, devono essere in regola con le norme in vigore al momento dell'immatricolazione, per cui i fanalini bianchi possono essere conservati. Poi, tieni presente che, nel nostro caso, le lampade sono a doppio filamento, con la luce a 5w per la posizione e quella a 20w per l'indicatore di direzione lampeggiante.

Si, come la vettura di Moritz, anche la mia sembra essere addattata alla legislazione tedesca da un proprietario precedente. C'è solo una lapadina a filamento unico che serve come indicatore. I fanalini invece sono di tipo integrato nel fanale, allora secondo che dici tu, i miei fanali non possono essere originali, neanche il cablaggio.

È così.

Willkomen!!!