le 1100 "codine"

autovonkleist Sab 8 Dic 2007 - 22:27

la prima versione a portarle fu la 1100/103 D o 103 Modello 1958 presentata nel settembre 1957; ebbe un'ottima accoglienza tanto che negli ultimi tre mesi di quell'anno ne furono immatricolate in Italia più di 15.000 esemplari. Una delle ragioni di quell'interesse fu proprio la nuova coda, allungata e caratterizzata da gruppi ottici posteriori di maggiori dimensioni (la coda era stata l'elemento più criticato delle precedenti versioni, basta vedere gli articoli pubblicati sulle riviste specializzate dell'epoca). Seguirono poi la 1200 Granluce, la H lusso , la Export, la Special, ed infine nel 1962 la 1100 D come ultima versione a coda lunga.
Queste poche righe sono solo una piccolissima parte di quanto potrete leggere e vedere (le foto, anche rare, non mancheranno) a breve sul sito anche grazie alla collaborazione di quanti ci seguono. Perciò seguiteci e diffondete questa iniziativa e non ve ne pentirete (assaggiami....assaggiami....e diventeremo amici !!!! diceva una pubblicità dell'epoca)
Un cordiale saluto a tutti
Paolo

primaserie Gio 13 Dic 2007 - 18:04

effe131 ha scritto:ciao primaserie, bellissima la foto sotto il nick...fa sempre parte della serie 103...non sono tanto preparato in 1.100

ciao effe 131, grazie!! Si è una prima serie 1100/103 versione "giardinetta" (o, se vuoi, week-end o ancora, multi-wagon Laughing

) prodotta dal 54 al 56 circa, sostituita poi dalla 1100/103 E, riconoscibile per il faro centrale fendinebbia nella mascherina, precedentemente montato unicamente (e dunque segno distintivo) sulla 1100/103 prima serie TV (turismo veloce), serie arricchita e soprattutto dal motore potenziato.
L'immagine è una tipica pubblicità dell'epoca, che tra l'altro presenta la vettura in livrea bicolore (mi sembra di notare il tetto color carta da zucchero)... sinceramente non mi risulta che ciò fosse disponibile sulla prima serie... qualcuno sa darmi delucidazioni su ciò?
Grazie. ciao a tutti!!
Ps: complimenti per il 131!!!
Davide

Mauro Torchio Gio 13 Dic 2007 - 23:57

Ciao primaserie,come noterai nella tua ultima risposta mi sono permesso di correggerti l'anno di produzione della 1100 103 prima serie.
Per quanto riguarda la colorazione del padiglione della 1100 103 familiare ritratta nella tua immagine ti rispondo con immenso piacere,
anche perchè sono un felicissimo possessore di una 1100 103 familiare seconda serie.
La 1100 103 familiare dell'immagine è di una pubblicita dell'epoca,si tratta della prima serie con strapuntini (1954-55)verniciatura ponocolore e non bicolore.

In effetti la 1100 103 prima serie(1953-56)agli inizi del 1955 subì alcune modifiche
(mentre per il modello familiare le modifiche furono più radicali),così da essere chiamata anche seconda serie.
La 1100 103 familiare prima serie,cioè quella prodotta dall'aprile 1954 sino ai primi mesi del 1955 con un misto di allestimento tra quello A e quello B.
Mi spiego meglio:il modello -A- era solo di colore grigio ,modanature solo sui parafanghi anteriori ,sedili anteriori sdoppiati,
e senza motorino del riscaldamento abitacolo.volante e strumenti di colore marrone.
Mentre il modello- B -aveva tinte assortite,più rifinita internamente,riscaldamento abitacolo,sedile anteriore unico e modanatura lungo tutta la fiancata.Sulla versione-B-si poteva avere a richiesta l'impianto radio con un supplemento di prezzo.
La versione familiarei invece aveva tinte assortite ,modanature lunngo tutta la fiancata,riscaldamento abitacolo,ma con i sedili anteriori sdoppiati,sedile posteriore unico più due strapuntini per bambini (motivazione per la quale venne dato per la prima volta a una vettura fiat il nome familiare) a scomparsa così da formare un piano di carico più ampio,dove sotto vi alloggiava la ruota di scorta,rostri su paraurto anteriore di nuovo disegno.Verso la fine fine del 1954 venne modificato il fregio copri alloggiamento radio.Selleria di nuovo disegno(quest'ultima modifica venne apportata sol sulla versione berlina).
Mentre per la seconda serie ci furono apportate le seguenti modifiche:
Verniciatura bicolore,volante e strumenti di colore avorio,sedile anteriore unico,tasche portacarte modificate, sedile posteriore unico con schienale più basso,eliminati gli strapuntini per una maggiore capacità di carico,ruota di scorta ora contro la fiancata sinistra,piano di carico abbassato notevolmente rispetto alla versione precedente,piano carico m 1,400 (precedente m 1,350).
Devi sapere che nelle fotografie pubblicitarie dell'epoca non sempre le colorazioni delle vetture erano attendibili,anche perche molte delle fotografie(compresa quella in questione)erano in bianco e nero.
Poi successivamente colorate a piacimento,come è accaduto per la tua.
Spero di averti accontentato per il momento.
un saluto da 50.60.70

primaserie Lun 17 Dic 2007 - 9:06

Ciao 50.60.70, hai fatto benissimo a correggermi, e ti chiedo di farlo ogni volta che reputi che ce ne sia bisogno... ho tanto da imparare sulle nostre amate millecento...Interessante quello che mi dici... io ero convinto che,fino all'uscita della "E", vi fossero solo i due modelli "a" (coddetto "semplificato") e "b". Allora forse in questo modo mi riesco a spiegare molti particolari che nella mia "coccola" non coincidono con ciò che è dichiarato nel libretto uso e manutenzione della prima serie (quello disponibile anche in pdf su questo sito). Come ormai saprai, sono possessore di una 1100/103 del febbraio 56, che ha alcuni particolari che nn mi convincono:
innanzitutto, con grande sorpresa mia e del meccanico, in fase di sistemazione della meccanica ci siamo accorti che il freno a mano non è a nastro sull'albero motore (come affermato nel libretto) bensì a tirante sui tamburi dei freni posteriori (mettendomi nei casini, visto che non riesco a trovare un filo nuovo che vada bene, il mio ha la guaina marcia e si incastra tenendomi le ruote frenate anche con leva rilasciata). Come mai?
Inoltre il riscaldamento: la mia, essendo una B, ha l'impianto con elettroventilatore,etc... Tuttavia, per quanto riguarda il rubinetto che consente all'acqua calda di accedere al radiatorino di riscaldamento, non è manuale come sul libretto , bensì a tirante con il pomello posto sul lato dx del volante in basso, tra l'altro sembra in tutto e per tutto originale (il pomello è come gli altri e contrassegnato dalla lettera "R".. nel libretto non si parla assolutamente di ciò... Come mai?
Poi il filtro dell'aria: quello che era montato era quello senza sezione in alluminio e posto sopra al coperchio punterie longitudinalmente ad esso, e non trasversale come l'originale.
Infine i cerchi: come mai la mia aveva non quattro, ma tutti e 5 i cerchi con il disegno dei modelli successivi (quelli con i fori ben evidenti di forma ovale allungata)?
E' vero che pare che il primo proprietario abbia voluto attualizzarla ai modelli successivi ( come la mascherina montata della versione special di cui rimangono i forellini di montaggio nella carrozzeria, e che tuttavia poteva essere stata sostituita all'originale a tre baffi in seguito ad un tamponamento frontale..), ma come interventi (fatta eccezione di quest'ultimo) mi sembrano un po' esagerati, no?
Oppure tutto ciò è dovuto all'aggiornamento del 55 di cui mi parlavi?
ciao a tutti. Davide

50.60.70 ha scritto:Ciao primaserie,come noterai nella tua ultima risposta mi sono permesso di correggerti l'anno di produzione della 1100 103 prima serie.
Per quanto riguarda la colorazione del padiglione della 1100 103 familiare ritratta nella tua immagine ti rispondo con immenso piacere,
anche perchè sono un felicissimo possessore di una 1100 103 familiare seconda serie.
La 1100 103 familiare dell'immagine è di una pubblicita dell'epoca,si tratta della prima serie con strapuntini (1954-55)verniciatura ponocolore e non bicolore.

In effetti la 1100 103 prima serie(1953-56)agli inizi del 1955 subì alcune modifiche
(mentre per il modello familiare le modifiche furono più radicali),così da essere chiamata anche seconda serie.
La 1100 103 familiare prima serie,cioè quella prodotta dall'aprile 1954 sino ai primi mesi del 1955 con un misto di allestimento tra quello A e quello B.
Mi spiego meglio:il modello -A- era solo di colore grigio ,modanature solo sui parafanghi anteriori ,sedili anteriori sdoppiati,
e senza motorino del riscaldamento abitacolo,volante e strumenti di colore marrone.
Mentre il modello- B -aveva tinte assortite,più rifinita internamente,riscaldamento abitacolo,sedile anteriore unico e modanatura lungo tutta la fiancata.Sulla versione-B-si poteva avere a richiesta l'impianto radio con un supplemento di prezzo.
La versione familiarei invece aveva tinte assortite ,modanature lunngo tutta la fiancata,riscaldamento abitacolo,ma con i sedili anteriori sdoppiati,sedile posteriore unico più due strapuntini per bambini (motivazione per la quale venne dato per la prima volta a una vettura fiat il nome familiare) a scomparsa così da formare un piano di carico più ampio,dove sotto vi alloggiava la ruota di scorta,rostri su paraurto anteriore di nuovo disegno.Verso la fine del 1954 venne modificato il fregio copri alloggiamento radio sulla plancia.Selleria di nuovo disegno(quest'ultima modifica apportata solo sulla versione berlina).
Mentre per la seconda serie ci furono apportate le seguenti modifiche:
Verniciatura bicolore,volante e strumenti di colore avorio,sedile anteriore unico,tasche portacarte modificate, sedile posteriore unico con schienale più basso,eliminati gli strapuntini per una maggiore capacità di carico,ruota di scorta ora contro la fiancata sinistra,piano di carico abbassato notevolmente rispetto alla versione precedente,piano carico m 1,400 (precedente m 1,350).
Devi sapere che nelle fotografie pubblicitarie dell'epoca non sempre le colorazioni delle vetture erano attendibili,anche perche molte delle fotografie(compresa quella in questione)erano in bianco e nero.
Poi successivamente colorate a piacimento,come è accaduto per la tua.
Spero di averti accontentato per il momento.
un saluto da 50.60.70

primaserie Lun 17 Dic 2007 - 9:09

Dimenticavo di precisare che la mia è versione berlina, non familiare! ciao e grazie Very Happy

[quote="primaserie"]Ciao 50.60.70, hai fatto benissimo a correggermi, e ti chiedo di farlo ogni volta che reputi che ce ne sia bisogno... ho tanto da imparare sulle nostre amate millecento...Interessante quello che mi dici... io ero convinto che,fino all'uscita della "E", vi fossero solo i due modelli "a" (coddetto "semplificato") e "b". Allora forse in questo modo mi riesco a spiegare molti particolari che nella mia "coccola" non coincidono con ciò che è dichiarato nel libretto uso e manutenzione della prima serie (quello disponibile anche in pdf su questo sito). Come ormai saprai, sono possessore di una 1100/103 del febbraio 56, che ha alcuni particolari che nn mi convincono:
innanzitutto, con grande sorpresa mia e del meccanico, in fase di sistemazione della meccanica ci siamo accorti che il freno a mano non è a nastro sull'albero motore (come affermato nel libretto) bensì a tirante sui tamburi dei freni posteriori (mettendomi nei casini, visto che non riesco a trovare un filo nuovo che vada bene, il mio ha la guaina marcia e si incastra tenendomi le ruote frenate anche con leva rilasciata). Come mai?
Inoltre il riscaldamento: la mia, essendo una B, ha l'impianto con elettroventilatore,etc... Tuttavia, per quanto riguarda il rubinetto che consente all'acqua calda di accedere al radiatorino di riscaldamento, non è manuale come sul libretto , bensì a tirante con il pomello posto sul lato dx del volante in basso, tra l'altro sembra in tutto e per tutto originale (il pomello è come gli altri e contrassegnato dalla lettera "R".. nel libretto non si parla assolutamente di ciò... Come mai?
Poi il filtro dell'aria: quello che era montato era quello senza sezione in alluminio e posto sopra al coperchio punterie longitudinalmente ad esso, e non trasversale come l'originale.
Infine i cerchi: come mai la mia aveva non quattro, ma tutti e 5 i cerchi con il disegno dei modelli successivi (quelli con i fori ben evidenti di forma ovale allungata)?
E' vero che pare che il primo proprietario abbia voluto attualizzarla ai modelli successivi ( come la mascherina montata della versione special di cui rimangono i forellini di montaggio nella carrozzeria, e che tuttavia poteva essere stata sostituita all'originale a tre baffi in seguito ad un tamponamento frontale..), ma come interventi (fatta eccezione di quest'ultimo) mi sembrano un po' esagerati, no?
Oppure tutto ciò è dovuto all'aggiornamento del 55 di cui mi parlavi?
ciao a tutti. Davide

Mauro Torchio Mar 18 Dic 2007 - 23:33

Ciao primaserie,eccomi dinuovo quì a rispondere alle tue domande.
Devi sapere che in origine la tua 1100 103 ha il freno a mano che agisce sul pignone del cabio.Quindi il tuo è stato sostituito con il più moderno a cavi agenti sulle ruote posteriori,adottato su tutte le versioni della 1100 verso la fine anni 50 in otteperanza al nuovo codice della strada.Un Quindi per poterlo riportare all'originalità dovrai affrontare non poche difficoltà,anche perche i cavi che hai attualmente non fanno più il suo dovere,motivo in più per fare la trasformazione.
Per quanto riguarda il contenitore del filtro aria,mi viene il dubbio che abbiano sostituito il motore con uno delle serie successive.Per conferma prova a confrontare il numero del tipo di motote con quello che hai riportato sul libretto,se non dovesse corrispondere ,inviami il numero che ai riportato sul motore montato sulla vettura, così da saperti dire a quale modello di 1100 appartiene.Inoltre i cerhi ruota montati sulla tua 1100 103 non sono gli originali(che erano del tipo a 6 feritoie strette)ma montavano a partire dagli inizi 1957 sul modello 103 -E-.
Infine una buona notizia:il comando di apertura rubinetto del riscaldamento è il suo originale,perche proprio allafine 1955(dal telaio: 183930 )venne sostituito lo scomodo rubinetto azionabile soltanto accedendo nel vano motore.Con il più comodo tirante a pomello azionabile dall'interno abitacolo,come nella tua.
Ciao e fammi sapere per quanto riguarda i numeri di motore.
Ancora un saluto da 50.60.70.

primaserie Mer 19 Dic 2007 - 17:20

Ciao 50.60.70, grazie mille per le preziose informazioni. Appena riesco passo in box e controllo i dati motore come mi hai detto; il codice è quello stampato a fusione, come viene indicato mel manuale, adiacente alla testa dei cilindri, vero? dovrebbe iniziare con 103... Per quanto riguarda i cerchi ho infatti già provveduto a recuperare i suoi originali. Per il freno a mano, penso di aver trovato a pochi euro un cavo nuovo identico al mio.. che fare? Sinceramente ho paura che fra manodopera e materiale mi venga a costare parecchio reistallare il vecchio sistema, ammesso che riesca a trovare il "nastro frenante"... penso per ora, di montare il nuovo cavo, e concentrare i miei sforzi (economici e non) su altro... tipo i preventivi di vari carrozzieri...e il successivo commissionamento dei lavori..
Ottima notizia per il tirante del riscaldamento..
Ieri ho acceso la mia coccola: è partita come al solito al terzo/quarto tentativo (dopo più di una settimana di inattività, quindi giusto il tempo di ripompare la benzina) e mi ha fatto per la seconda volta uno strano rumore per circa trenta secondi: è tipo un lamento costante, di tonalità bassa, che non varia con il numero dei giri e non è stridio da cinghia.. dopo circa trenta secondi smette e nn si ripresenta più, nenache e spegnere e a rimettere in moto. Quindi lo fa solo da fredda fredda... Non capisco cosa possa essere...a qiualcuno di voi è capitato? Strano perche di meccanica è appena stata messa in ordine, con revisione delle varie pompe, sostituzione di quella della benzina, nuovo impianto frenante, nuova massa radiante nel radiatore,tiraggio cinghia, ingrassaggio etc... boh... L'unico intervento che ho fatto è stato di aggiungere l'additivo apposta alla benzina per motori al piombo... prima era da un po' che girava senza additivi aggiunti... non penso dipenda da questo, anzi..
vedrò di riportarla dal meccanico..appena restauro i suoi cerchi originali (tirandola via dai mattoni) o trovo dei cerchi alternativi provvisori con cui farla girare momentaneamente...Dovrebbe andare bene qualsiasi cerchio da 14 purchè abbia attacco fiat, vero? Quello da 13 della Uno/panda non va.. troppo grande il tamburo del 1100... grazie mille ancora di tutto. A presto ciao!!

50.60.70 ha scritto:Ciao primaserie,eccomi dinuovo quì a risponderti alle tue domande.
Devi sapere che in origine la tua 1100 103 ha il freno a mano che agisce sul pignone del cabio.Quindi il tuo è stato sostituito con il più moderno a cavi agenti sulle ruote posteriori,adottato su tutte le versioni della 1100 verso la fine anni 50 in otteperanza al nuovo codice della strada.Un Quindi per poterlo riportare all'originalità dovrai affrontare non poche difficoltà,anche perche i cavi che hai attualmente non fanno più il suo dovere,motivo in più per fare la trasformazione.
Per quanto riguarda il contenitore del filtro aria,mi viene il dubbio che abbiano sostituito il motore con uno delle serie successive.Per conferma prova a confrontare il numero del tipo di motote con quello che hai riportato sul libretto,se non dovesse corrispondere ,inviami il numero che ai riportato sul motore montato sulla vettura, così da saperti dire a quale modello di 1100 appartiene.Inoltre i cerhi ruota montati sulla tua 1100 103 non sono gli originali(che erano del tipo a 6 feritoie strette)ma montavano a partire dagli inizi 1957 sul modello 103 -E-.
Infine una buona notizia:il comando di apertura rubinetto del riscaldamento è il suo originale,perche proprio allafine 1955(dal telaio: 183930 )venne sostituito lo scomodo rubinetto azionabile soltanto accedendo nel vano motore.Con il più comodo tirante a pomello azionabile dall'interno abitacolo,come nella tua.
Ciao e fammi sapere per quanto riguarda i numeri di motore.
Ancora un saluto da 50.60.70.

skadett66 Mer 19 Dic 2007 - 22:16

ciao primaserie, volevo dirti che puoi montare i cerchi della tipo o della tempra da 14 senza problemi, l'importante è che i pneumatici non siano troppo larghi, io attualmente in attesa di sistemare i miei cerchi originali sto usando per circolare 4 cerchi della tempra con gomme 165/70 14 prese dal demolitore. Tra l'altro sono quelle che si vedono nelle fotografie che ho messo in galleria (Che io intelligente! almeno per la foto potevo rimontare quelle sue!)
Già con questa misura quando le ruote sono completamente sterzate le testine sfiorano i copertoni.
Anche io avevo provato a montare i cerchi da 13 della tipo, ma non si adattavano a causa del tamburo molto grande.
ciao

primaserie Ven 21 Dic 2007 - 16:05

Ciao 50.60.70.
Sono passato dal box e ho preso i documenti e visto il codice motore (che fatica, è nascosto sotto il collettore di scarico, ma armato di pazienza ,torcia e sgrassatore c'è l'ho fatta!)
Allora..
Innanzi tutto, per quel che riguarda il telaio, il mio è n°22571*, è quindi compatibile con la modifica del rubinetto riscaldamento, e concorda con l'immatricolazione (febbraio 56).
Sul libretto (che preciso essere un duplicato risalente al luglio '64 del libretto originale 11307* ,del febbr. 56 appunto, entrambi motorizzazione di GE) sotto la voce modello motore è stato riportato 103.000, che di fatto è comune (penso) di tutti i motori delle 103. confused

.. Quindi non ho potuto confrontare alcunchè...Cmq il mio codice motore è 319852...Cosa mi dici?
ciao e grazie!!
A presto!
Davide

50.60.70 ha scritto:Ciao primaserie,eccomi dinuovo quì a risponderti alle tue domande.
Devi sapere che in origine la tua 1100 103 ha il freno a mano che agisce sul pignone del cabio.Quindi il tuo è stato sostituito con il più moderno a cavi agenti sulle ruote posteriori,adottato su tutte le versioni della 1100 verso la fine anni 50 in otteperanza al nuovo codice della strada.Un Quindi per poterlo riportare all'originalità dovrai affrontare non poche difficoltà,anche perche i cavi che hai attualmente non fanno più il suo dovere,motivo in più per fare la trasformazione.
Per quanto riguarda il contenitore del filtro aria,mi viene il dubbio che abbiano sostituito il motore con uno delle serie successive.Per conferma prova a confrontare il numero del tipo di motote con quello che hai riportato sul libretto,se non dovesse corrispondere ,inviami il numero che ai riportato sul motore montato sulla vettura, così da saperti dire a quale modello di 1100 appartiene.Inoltre i cerhi ruota montati sulla tua 1100 103 non sono gli originali(che erano del tipo a 6 feritoie strette)ma montavano a partire dagli inizi 1957 sul modello 103 -E-.
Infine una buona notizia:il comando di apertura rubinetto del riscaldamento è il suo originale,perche proprio allafine 1955(dal telaio: 183930 )venne sostituito lo scomodo rubinetto azionabile soltanto accedendo nel vano motore.Con il più comodo tirante a pomello azionabile dall'interno abitacolo,come nella tua.
Ciao e fammi sapere per quanto riguarda i numeri di motore.
Ancora un saluto da 50.60.70.

primaserie Ven 21 Dic 2007 - 16:17

Ciao skadett, grazie x le informazioni.. Qui nella mia zona, quando sono andato a chiedere dei cerchioni da 14 attacco fiat con delle gomme da combattimento dagli sfasciacarrozze mi hanno guardato come un alieno, dicendomi che nn ne tenevano..Effettivamente tutte le auto che avevano lì erano senza cerchioni.. Dove li mettono??. E' vero, sono andato solo da due... ne proverò altri..
Cmq non ho intenzione di spendere molto... spero di trovarli.. così finalmente tiro giù dai mattoni la mia coccola e x il restauro lascio quelli, in modo da montare gomme e cerchi restaurati quando è pronta...
Così sei un appassionato di kadett, ho capito bene? Mio padre, fine 80,inizi anni 90, aveva come auto aziendale una opel kadett club rossa...me la ricordo immensa (avevo a malapena 10 anni!!)..ce n'è ancora una che vedo dalle mie parti... penso l'abbiano gassificata..
ciao e a presto!! Davide

skadett66 ha scritto:ciao primaserie, volevo dirti che puoi montare i cerchi della tipo o della tempra da 14 senza problemi, l'importante è che i pneumatici non siano troppo larghi, io attualmente in attesa di sistemare i miei cerchi originali sto usando per circolare 4 cerchi della tempra con gomme 165/70 14 prese dal demolitore. Tra l'altro sono quelle che si vedono nelle fotografie che ho messo in galleria (Che io intelligente! almeno per la foto potevo rimontare quelle sue!)
Già con questa misura quando le ruote sono completamente sterzate le testine sfiorano i copertoni.
Anche io avevo provato a montare i cerchi da 13 della tipo, ma non si adattavano a causa del tamburo molto grande.
ciao

skadett66 Ven 21 Dic 2007 - 23:43

è strano che non si trovino i cerchi della tempra o tipo, mettiamo anche la dedra, a meno che non facciano la "raccolta differenziata " per le ruote Rolling Eyes

Il problema che ho trovato io è che certi demolitori non hanno capito che un pneumatico diffuso lo puoi comprare facilmente al supermercato ad un prezzo a volte inferiore ai 30 euro, mentre loro te ne chiedono 20, o anche più per uno usato, tanto vale prenderli nuovi, invece i cerchi di acciaio hanno un prezzo ragionevole di 5 euro. Comunque uno me li ha dati (4 cerchi e 4 gomme) per 60 euro, tutto sommato per questa cifra ora posso usare la macchina tutti i giorni.
Le gomme che ho trovato sulla mia macchina (quelle originali) hanno un grosso problema di spiattellamento, in alcune zone il battistrada è come nuovo mentre in altre è completamente liscio, per questo motivo la macchina sobbalzava e sculettava paurosamente. Tra l'altro la misura 165-14 non è nemmeno la misura originale, poi avevano le fasce bianche, ma perchè erano state verniciate, e i cerchi sono color panna, ma credo che siano stati verniciati successivamente. Magari ne faccio qualche foto e l'aggiungo in galleria.
Per quanto riguarda le kadett sì, sono un appassionato perchè sono state le mie macchine di sempre.
La loro "gassificazione" è un percorso quasi obbligatorio per riabilitarle e renderle convenienti per l'uso quotidiano.
Se, spero mi perdoneranno i moderatori se lascio il link, hai voglia di vedere quello che sto improvvisando in questi giorni, puoi andare su
http://groups.msn.com/kadettchepassione/homepage.msnw
è qualcosa ancora in fase di definizione, man mano che mi vengono delle idee cerco di attuarle.
ciao

Mauro Torchio Dom 30 Dic 2007 - 11:50

Ciao primaserie,purtroppo dai risultati,ho costatato che il numero di motore che mi hai fornito,equivale ad un un motore della 1100 103 E del 1957.
saluti da 50.60.70.

primaserie Ven 4 Gen 2008 - 18:38

accidenti!!! Ecco spiegati tutti quei particolari che non tornavano... Vabbè... chissà come mai è stato cambiato...peccato per l'originalità... ma ormai alla mia coccola sono affezionato, e l'importante è che il motore giri bene come sta facendo... e ora, se non vado errando, con il motore della E, dovrei avere ben 4 cv in più!! Così potrò dare sfogo alle mie velleità corsistiche... Laughing

ciao e grazie!!
Davide

50.60.70 ha scritto:Ciao primaserie,purtroppo dai risultati,ho costatato che il numero di motore che mi hai fornito,equivale ad un un motore della 1100 103 E del 1957.
saluti da 50.60.70.

primaserie Ven 4 Gen 2008 - 18:50

Ciao Skadett, venerdì scorso ho trovato i cerchi x la mia coccola... sono andato sul sito di secondamano e ho trovato una inserzione di un tizio a 5 km da me che vendeva 5 cerchi di una 145, cioè quattro più il ruotino a 50 euro il tutto. Ho colto la palla al balzo e sono andato a prenderli: sono gommati 185, quindi ne ho montati due al posteriore e ci stanno a filo.. sull'anteriore avevo già montato un suo cerchio originale (in realtà è quello della E,) a cui ho affiancato il ruotino, così all'avantreno non ho problemi di sterzo... Non è il max, ma almeno la sposto senza problemi durante il restauro!! Certo che ora, con i 185 al posteriore, sembra un dragster... Very Happy

Ciao
a presto!!
Davide

skadett66 ha scritto:è strano che non si trovino i cerchi della tempra o tipo, mettiamo anche la dedra, a meno che non facciano la "raccolta differenziata " per le ruote
Il problema che ho trovato io è che certi demolitori non hanno capito che un pneumatico diffuso lo puoi comprare facilmente al supermercato ad un prezzo a volte inferiore ai 30 euro, mentre loro te ne chiedono 20, o anche più per uno usato, tanto vale prenderli nuovi, invece i cerchi di acciaio hanno un prezzo ragionevole di 5 euro. Comunque uno me li ha dati (4 cerchi e 4 gomme) per 60 euro, tutto sommato per questa cifra ora posso usare la macchina tutti i giorni.
Le gomme che ho trovato sulla mia macchina (quelle originali) hanno un grosso problema di spiattellamento, in alcune zone il battistrada è come nuovo mentre in altre è completamente liscio, per questo motivo la macchina sobbalzava e sculettava paurosamente. Tra l'altro la misura 165-14 non è nemmeno la misura originale, poi avevano le fasce bianche, ma perchè erano state verniciate, e i cerchi sono color panna, ma credo che siano stati verniciati successivamente. Magari ne faccio qualche foto e l'aggiungo in galleria.
Per quanto riguarda le kadett sì, sono un appassionato perchè sono state le mie macchine di sempre.
La loro "gassificazione" è un percorso quasi obbligatorio per riabilitarle e renderle convenienti per l'uso quotidiano.
Se, spero mi perdoneranno i moderatori se lascio il link, hai voglia di vedere quello che sto improvvisando in questi giorni, puoi andare su
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è qualcosa ancora in fase di definizione, man mano che mi vengono delle idee cerco di attuarle.
ciao

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