GAZOLINE febbraio 2017

Ciao a tutti
Mi iscrivo alla rivista "Gasoline"
Questo mese, si tratta di 1100 R.
Vedi articolo:
http://gazoline.net/article2.php?id_article=2218
29/5000
Ci dispiace, è in francese ....
Saluti !

Grazie per la segnalazione! Le Millecento sono internazionali. Ho visto ci sono articoli anche sulla 1100 D e sulla Industriale. Sarebbe interessanti vederli.
A presto

Anche su Ruoteclassiche di questo mese si parla di 1100.
E' solo un articoletto, ma è pur sempre qualcosa.
In particolare dice che quest'anno ricorre il cinquantenario dell'acquisto dell'intera catena di montaggio, da parte dell'Indiana Premier, per produrre in India, sino al 2000 una sua versione della 1100 D, denominata Padmini.
Dice anche che da nove anni, a Bombay, il Fiat Classic Car Club of India organizza un meeting che raduna vari esemplari della mitica 1100.

Sono in contatto, tramite Facebook, con alcuni appassionati indiani. Sono molto attivi.

Bene che si parli di 1100 anche su riviste straniere, però vorrei fare un paio di osservazioni su alcuni passaggi dell'articolo che mi aprono seri dubbi. Il resto del'articolo mi pare che fili.
1) non mi risulta che le 1100 D avessero guarnizioni di testa o monoblocchi fragili, dato che derivano direttamente dal modello 1200 Granluce. Questa è una leggenda metropolitana, messa in giro al tempo dagli affezionati al motore 1089 che mal digerivano l'aumento di cilindrata. A forza di drlo sta diventando uan mezza verità, ma chi (come me) la 1100 D l'ha vissuta, sa che era una vettura tetragona quanto le precedenti.
Se c'erano problemi erano dovuti in gran parte a un rodaggio mal fatto (allora un buon rodaggio era indispensabile!), ma non riguardavano solo la 1100 D bensì tutte le auto del tempo. E semmai, nella 1100 D, i problemi cumulati da un cattivo rodaggio emergevano dopo i 100.000 km, mai dopo 50.000.

2) la 1100 R non era destinata a essere una vettura solo popolare a basso costo, ma aveva un'affezionata schiera di potenziali clienti. Tant'è vero che ne furono prodotte più o meno altrettante quante le 1100 D. E questo malgrado la concorrenza della 124 e della Primula 65C.

3) La R fu, tra tutte le 1100, quella nella quale furono apportate più modifiche. Una casa non spende così tanti soldi in modifiche per un modello "popolare e di basso costo". Se la 1100 R era competitiva come prezzo d'acquisto, i motivi erano legati al fatto che la maggior parte degli investimenti relativi a componenti, parti meccaniche, attrezzature e linee di produzione erano stati ormai da tempo completamente ammortizzati.

P.S. la 1100 R fotografata da Gazoline è la stessa che comparve a suo tempo su Automobilismo d'Epoca. Che Gazoline abbia acquistato il servizio fotografico?