1100/103 F?

Ciao a tutti.
Mi chiamo Rocco e vivo a Roma.
Da qualche tempo ero alla ricerca di una 1100 103 familiare che era l’auto posseduta da mio nonno (Rocco come me!).
Purtroppo la 1100 del nonno dopo essere stata parcheggiata per circa 15 anni in giardino (causa motore fuso per colpa mia e dello zio) è stata rottamata.
Dopo svariate ricerche ne ho trovata una e da qualche giorno sono un felice possessore di una 1100.
Ora mi aspetta il lungo percorso del restauro...col vostro aiuto e della reimmatricolazione.
Infatti dalla visura l’auto risulta demolita e quindi non posseggo targhe e libretto.
Poiché sulla visura risulta tipo e serie 1100/103 F sono qui a chiedervi di aiutarmi a conoscere la versione poichè dalle mie ricerche sul vostro sito non mi risulta tale modello.
Vi allego un link della foto in modo da poterla vedere.

I cerchi che vedete sono stati montati solo per movimentarla.

ciao Rocco e benvenuto tra noi.
la vettura sembrerebbe una 103 familiare; per darti una risposta più precisa, dovresti controllare in numero identificativo dell'autotelaio con il numero di telaio che si trova all'nterno del vano motore sulla targhetta ideintificativa e visto che ci sei anche il numero identificativo del motore.
spero che entrerai a far parte del club, avrai a disposizione molte più informazioni che per ovvi motivi sono disponibili solo ai soci iscritti.

ti aspettiamo
saluti

PS: molto bella con quei cerchi .... al posto tuo li terrei montati anche dopo il restauro

torpado3400

scusami Rocco, dimenticavo di dirti che anch'io sono di Roma, quindi se ti fa piacare potrei venire da te per controllare la vettura.
fammi sapere

saluti

torpado3400

Ciao torpado, grazie per il benvenuto.
Abito e vivo ma Roma ma sono originario della ciociaria e la mia 1100 103 ora si trova lì.
La targhetta riporta fiat 103 - 193794.
Il numero identificativo del motore è 200442, almeno così c'è scritto sulla visura.
La macchina l'ho comprata da un collezionista di auto del mio paese che ha anche altre macchine che sta vendendo (fiat 500, 600, citroen avant traction...bellissima ed altre).
Mi sta dando una mano lui nel restauro anche se sarei molto contento di ricevere altri suggerimenti vista la mia inersperienza nel campo.
Innanzitutto volevo sapere se conveniva smontare il motore per riverniciarla al'interno oppure lasciare il vano motore cose com'è.
Ti mando anche una foto del vano motore in modo che se ti va puoi darmi un consiglio.

Saluti

Ciao Rocco leggo solo ora questo post perchè è da molto tempo che non mi collego e purtroppo non sono sempre presente!!! dalle foto che hai postato sembrerebbe una 103H familiare, in considerazione dei seguenti elementi:
profili laterali uguali su tutta la fiancata; profilo sottoparabrezza inesistente; ruota di scorta allogiata sotto il piano di carico ed infine colore uniforme su tutta la vettura. Ma noto che nel vano motore il coperchio delle punterie in alluminio, sicuramente sostituito in quanto appartiene alla versione E oppure TV. Solo una cosa mi farebbe pensare ad un modello 103D il numero di telaio abbastanza basso ma al momento non posso dire nulla.
Per identificare il tipo motore non serve il numero ma il tipo, di solito stampigliato appena sopra il numero.
Per quanto riguarda il vano motore ti consigliere di smontare tutto e dare una ripassata a tutto.
Saluto

Buon lavoro!
..adesso ne avrai per un po'

Ma dall'estratto cronologico (io non ne ho mai fatto uno) non si risale all'anno di immatricolazione? Sarebbe già qualcosa.
Per non spendere un patrimonio in pezzi sbagliati però, è meglio identificarla esattamente prima di fare qualsiasi lavoro. Vicino al numero di telaio c'è il tipo es.: "103D-numero". Forse la "F" fa riferimento a familiare ma come "tipo" del 103 è un indicazione che non conosco.

Potresti mandare qualche foto del cruscotto e dell'alloggiamoento della ruota di scorta?
Il bello del forum è che ti fa fare delle scoperte emozionanti anche da casa

Saluti
Giorgio

A me, invece, l'andazzo dela parte anteriore fa persare ad una 103 prima serie...
Com'e' il cruscotto??

E' Vero Giuseppe somiglia molto ma vedo il tubicino degli spruzzatore lavavetro e sulla prima serie non esistono!!!!

Però...... ho appena notato la targhetta identificativa proprio sul punto della prima serie.... potrebbero aver aggiunti gli spruzzatori!!!!!, resta il dilemma dell'alloggiamento della ruota di scorta!!!!
Ancora più semplicemente , come dice Giuseppe, il quadro strumentazione!!!!!

Si, pero' non puoi negare che esaminando a forte ingrandimento la bombatura del paraurti anteriore e le luci di direzione...
Claudio, sembriamo quelli della "scentifica"!!!!
Ammettiamolo: e' veramente divertente!!!!

Giusè!!!!...... più divertente di così???????
e poi........ la "scientifica".......... ci fa un baffo..........!!!!!!!!

Ciao a tutti,i svelo l'arcano.Si tratta di un fiat 1100 103 familiare seconda serie probabilmente del maggio-giugno 1955

Grazie a tutti delle risposte, pensavo mi aveste dimenticato!
Allora dopo l'entusiasmo iniziale sono rimasto contagiato ed ho cominciato a studiare.
Come suggerito da voi ho cominciato col comprare il numero di Ruoteclassiche di aprile ma non essendo soddisfatto ho approfondito l'argomento con il libro Fiat 1100 di Giorgio Nada Editore.
Queste letture mi hanno però confuso un po' le idee.
L'arrticolo di ruoteclassiche riporta che il tipo B della prima serie della 1100/103 aveva i sedili a panca unica.
Poichè la visura riporta come anno di fabbricazione il 1955 pensavo di aver classificato la mia auto come 1100/103 prima serie tipo B, anche in virtù del fatto che il motore è del tipo 103.000.
Il libro di Alessandro Sannia riporta invece che la versione familiare della prima serie introdotta nel 1954 montava i sedili della versione tipo A (e quindi due sedili separati). Qui mi sono bloccato non riuscendo a capire che modello fosse la mia 1100. Penso comunque che 50.60.70 abbia azzeccato il modello:1100/103 seconda serie.
Per una maggiore sicurezza vi allego la foto del cruscotto in modo da avere da voi una conferma.

Comunque sto andando avanti col restauro; ho deciso di smontare il motore e poi portare l'auto dal carrozziere in modo da farla verniciare anche nel vano motore. In origine penso la colorazione fosse sul grigio/celeste evidenziata da tracce al di sotto dell'attuale colorazione bianca.
Io vorrei verniciarla bicolore ma cerco conferma da voi se la colorazione bicolore era prevista su modello 1100/103 seconda serie (se tale è il modello della ia auto )
Grazie ancora dell'aiuto.

Ciao Pollucite, e benvenuto anche da parte mia !
Hai potuto toccare con mano quali e quante competenze sono presenti nel nostro Club ed hai usufruito di informazioni che generalmente riserviamo solo ai soci ( i nostri responsabili sono di una disponibilità infinita...... ), come ti aveva già anticipato il nostro Vice-Presidente.
Mi auguro che ora vorrai diventare nostro compagno di strada iscrivendoti al Club; così potrai usufruire di tutta l'assistenza necessaria ad un restauro professionale.....e troverai una bella famiglia di appassionati che ti aspettano a braccia aperte.
Cordialmente
Autovonkleist

pollucite ha scritto:Io vorrei verniciarla bicolore ma cerco conferma da voi se la colorazione bicolore era prevista su modello 1100/103 seconda serie (se tale è il modello della ia auto )
Grazie ancora dell'aiuto.

Hai comprato una macchina rara
Ai tempi venivano sfruttate all'osso e poi rottamate, le familiari.
Già quelle degli anni Sessanta, quando ne avevano vendute di più non sono comuni da vedere e quelle anni 50' sono mosche bianche.
Siccome non lo sapevo e ne ho viste molto poche, io credevo che il bicolore fosse per tutte le serie, invece il buon Mauro mi ha spiegato che era diventato disponibile proprio dal modello che aveva il riscaldamento con l'apertura dall'interno dell'abitacolo quindi 1955.
Accetta un consiglio. Rifalla com'era! Se non è nata bicolore, lasciala mono che è bella lostesso.
Ciao
Giorgio

Pollucite questa volta ti è andata bene,perchè la familiare veniva commercializzata con tinta bicolore già dal terzo trimestre dl 1954.Per ciò la tua va riverniciata in tinta bicolore,propio come piaca a te.