Installazione Termometro

Buongiorno a tutti, vorrei installare sulla mia 1100 103 D un termometro per monitorare la temperatura del liquido di raffreddamento. Ho visto qualcosa di simile in un altro topic, ma per sicurezza chiedo una conferma su dove devo installare un raccordo in acciaio o altro materiale. Provo ad allegare una foto (se ci riesco) dove ho indicato con una freccia il punto dove credo si possa interrompere il manicotto.
Qualcuno può aiutarmi dandomi anche qualche prezioso consiglio in merito ?
Inoltre, devo in qualche modo "spurgare" eventuale aria dal'impianto ? Come procedere?
Grazie

Michele
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Ciao!!!

Per l' istallazione del sensore per il termometro dell' acqua, puoi tranquillamente montare il raccordo a 3 vie sul manicotto da te indicato. Abbi l' accortezza di tagliare il manicotto vicino al collettore di aspirazione, in modo da poter poi fissare con più facilità il cavetto che va allo strumento nell abitacolo.
Per lo spurgo, vista la semplicità dell' impianto, ti basta fare livello,( avendo l' accortezza di aprire il rubinetto del riscaldamento ) con l ' adeguata miscela antigelo, mettere in moto il motore, senza chiudere il tappo e ristabilire il livello qualora dovesse calare, magari dando qualche colpo di acceleratore per aumentare la circolazione dell' acqua e favorire l' uscita delle eventuali bolle d' aria. Poi a motore freddo ricontrolli ed eventualmente ripristini il corretto livello.

Saluti!

che strumento metti nell'abitacolo? io ne volevo montare uno dell'epoca....

Intanto ringrazio Jean Claude per l'informazione.

Ne monterò sicuramente uno d'epoca, non penso che ci siano problemi a reperirne......

Piuttosto devo vedere come fare per procurarmi il raccordo a tre vie.......

buon anno a tutti,ho finalmente finito d'istallare il termometro, li ho trovato su EBAY, non so se era per  il 1300 o 1500, comunque mi e stato venduto per loro, visto che e un VEGLIA dell'epoca e loro facevano il elettromecanismo uguale per tutti lo ho preso e mi sono dato un po' daffare , il bulbo il solito veglia NTC 6.3 ( sensore FACET 7.3002). vedete il lavoro finito e funzionante

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2111.jpg

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/kgrhqu16.jpg

termometro acquistato

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2112.jpg

benzina  temperatura


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supporta fatto in bachelite

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già montato


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termometro con supporto montato

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funzionante

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facet  7.3002

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impianto elettrico

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bulbo montato su un T filettato  sulla pompa (M16X1.5)

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2214.jpg

effetto finale, a me sembra bello    

Ciao Hungonzales,

ottimo intervento e grande fortuna nell'aver trovato il termometro Veglia originale e nuovo da installare nel quadro.

Ti facio però presente, se non lo sapessi, che monti il quadro strumenti della Export/Speciale che è compatibile ma leggermente diverso dall'originale. Con il quadro del 103 H avresti dovuto applicare esternamente al quadro sia la spia delle luci che quella della dinamo.
Te lo segnalo solo perchè io ho avuto la fortuna di trovare una macchina con l'applicazione del termometro già eseguita ma se avessi dovuto provvedere da me credo che avrei fatto lo stesso lavoro che sta facendo Michelone, mi sembra più corretto.  

Ciao
Giorgio

michele.bz ha scritto:Intanto ringrazio Jean Claude per l'informazione.

Ne monterò sicuramente uno d'epoca, non penso che ci siano problemi a reperirne......

Piuttosto devo vedere come fare per procurarmi il raccordo a tre vie.......

Ciao,

in effetti ci sono su e-bay NOS, ma di questo tipo:
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La foto ritrae quello che un mio amico ha da anni sulla sua 600. E' stato recuperato vent'anni fa su una 124 Sport Coupè in demolizione e quindi dimostra che si tratta di un modello d'epoca. Però guarda che è un Vdo.
Tre mesi fa io ho comprato da un venditore di Treviso la batteria di tre strumenti della stessa serie: termometro acqua, termometro olio, e manometro NOS. Il problema sono stati i bulbi che ho dovuto cercare per mio conto e che mi sono costati più degli strumenti.

A me prò servivano per la macchina tedesca: sul 1100 non so fino a che punto stiano bene. Gli strumenti italiani d'epoca sono molto più difficili da trovare NOS e sono costosissimi. Oltretutto verifica che abbiano i bulbi specifici perchè se si tratta di fare gli abbinamenti non è semplice districarsi fra i vecchi cataloghi (nè trovare chi li ha) per capire le tarature e gli abbinamenti.

N.B.
1) Ti sconsiglio vivamente di  motare uno strumento al mercurio. All'epoca erano forse più diffusi di quelli elettrici e quindi sarebbe più adatto ma l'eventuale riparazione costerebbe una follia.
2) Ho avuto in mano il catalogo Vdo che l'elettrauto mi ha lasciato per cercae i bulbi. Ho visto che la Vdo per i suoi strumenti produce regolarmente il raccordo a T che cerchi. Non so però cosa costi.
3) Un termometro acqua  se non è d'epoca (magari montato in modo da poter essere eventualmente rimosso senza lasciar danni) fa un servizio preziosissimo sebbene non sia bello da vedere.

Ciao
Giorgio

Ciao Giorgio

Ho sempre avuto miei dubbi sul quadro strumenti, però no mi sembra  sia  stato sostituito, altri dettagli me lo confermano, ( cavo blowde freno a mano "di obbligo a partire del 60, spia abbagliante in plancia centrale , tutto come la export, cablaggi originale e bulbo sulla testa per la spia sul cruscotto )  el auto era ferma da moltisssssssimi anni e il propietario quello originale ((78 anni) me conferma che non è stato mai sostituito niente,ricorda anche che il H montava la testa del 1200 che nell 60 gia montava il bulbo interuttore termico nel angolo dietro la testa. immatricolata in agosto del 1960 e numero telaio 103H731081.

il mio prende la temperatura da un 3 vie applicato sul manicotto pompa lato sx sopra ai collettori

Ricordare che il corpo del bulbo deve essere a massa terra

nella foto si vede il capillare dell'acqua montato sul manicotto superiore della mia Ex 103 H

Hungonzalez ha scritto:Ciao Giorgio

Ho sempre avuto miei dubbi sul quadro strumenti, però no mi sembra  sia  stato sostituito, altri dettagli me lo confermano, ( cavo blowde freno a mano "di obbligo a partire del 60, spia abbagliante in plancia centrale , tutto come la export, cablaggi originale e bulbo sulla testa per la spia sul cruscotto )  el auto era ferma da moltisssssssimi anni e il propietario quello originale ((78 anni) me conferma che non è stato mai sostituito niente,ricorda anche che il H montava la testa del 1200 che nell 60 gia montava il bulbo interuttore termico nel angolo dietro la testa. immatricolata in agosto del 1960 e numero telaio 103H731081.

Ciao,

guarda la foto (mossa) della mia strumentazione:
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mentre questa è di una Speciale ma era uguale per la Export.
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Sbaglierò ma a me non risulta che il secondo tipo fosse già disponibile sulla Lusso anche perchè nelle prove su strada dei due modelli successivi facevano notare la modifica. Con il suo strumento però non avresti potuto montare il termometro Veglia al posto della spia perchè la disposizione era diversa.

Ciao
Giorgio

Vorrei andare a fondo con questa inchiesta, perché se non trovo conferma certa che ( come mi hanno detto) a fine produzione era già disponibile questo strumento, vedrai il volo che farà e cercherò quello giusto per modello e anno e niente strumento temperatura, drovrei eliminare anche spia abbagliante, cavi freni a mano, filtro aria e tutto quello diverso della tua

Hungonzalez ha scritto:Vorrei andare a fondo con questa inchiesta, perché se non trovo conferma certa che ( come mi hanno detto) a fine produzione era già disponibile questo strumento, vedrai il volo che farà  e cercherò quello giusto per modello e anno e niente strumento temperatura, drovrei eliminare anche spia abbagliante, cavi freni a mano, filtro aria e tutto quello diverso della tua

Calma:

- che a fine produzione fosse disponibile già lo strumento dell'Export mi sentirei di escluderlo visto che non è citato nemmeno sul catalogo ricambi. Io non ho mai trovato traccia da nessuna parte della modifica. Visto l'inserimento del termometro Veglia, comunque non cambiare lo strumento per ora.
- la spia abbagliante è giusta perchè hanno fatto la modifica alla fine del 1959 (ora non ricordo il mese). Sulla mia c'è.
- anche il filtro aria è stato modificato le prime montavano quello a barilotto poi hanno messo quello piatto. Il filtro a barile ha gli attacchi sul coperchio punterie, se invece la macchina monta il filtro piatto il coperchio punterie sopra è liscio. Occhio che la foto del vano motore che ha postato Raffaello è di una Lusso delle prime: 1959.

Ciao
Giorgio

Dal libro di Giorgio Nada Editore sulle Millecento, vedo nelle fotografie che le 103 D ed anche la  H lusso montano il medesimo strumento, con fondo scala a 140 Km/h e la spia di sinistra doppia luci/dinamo. Il fondo scala a 150 l'ho visto nelle foto della "Granluce". A me, pare che lo strumento in discorso sia proprio di una Special, o, se preferite, di una D, mentre quello di Giorgio sembrerebbe proprio della Granluce. Peraltro, ho notato che alcuni dicono "Dinamo", altri "Generatore". Erano montati indifferentemente,  o c'è una successione temporale?

Si, infatti ho visto nella pagina 42 la lusso con il fondo scala 140 e la gran luce nella pagina 51 scala 150, allora quale è quello giusto per la H lusso, e il freno a mano con i cavi a le ruote posteriore??

Hungonzalez ha scritto:Si, infatti ho visto nella pagina 42 la lusso con il fondo scala 140  e la gran luce nella pagina 51 scala 150, allora quale è quello giusto per la H lusso, e il freno a mano con i cavi a le ruote posteriore??

La Lusso ha sempre avuto la scala tachimetrica a 150 e il freno a mano agente sulle ruote posteriori mediante cavo (l'hanno applicato anche al 103D nel '60).
La spia abbaglianti l'hanno applicata a tutta la gamma alla fine del '59. Quando le hanno messo la spia abbaglianti hanno anche cambiato colore a quella delle frecce che è passata da rossa a verde.
Non ricordo nessuno strumento ante '61 con la scritta Generatore, della mia li ho visti tutti con la scritta Dinamo. Anche il 1300 ha la scritta generatore

Nel 1200 la scala prima (1958) arrivava a 150 ed aveva il fondo grigio, poi è diventata blu e nelle ultime (quelle col volante a due razze) la scala tachimetrica aveva la tacca del 155. ...ma questa un'altra storia.


Non guardate i depliants o le foto che vengono da lì: sono sempre le stesse con  modifiche fatte in studio.

La foto del libro di Giorgio Nada la si vede anche in altra sede dove vorrebbe rappresentare una macchina con guida a destra, ma la scala tachimetrica è al contrario . Esiste la stessa foto con la spia degli abbaglianti ed esite a colori: con l'interno sia in marrone che in verde.
Si tratta della medesima foto che compare sul primo depliant per il quale hanno usato sicuramente un esemplare di preserie lo stesso usato per la presentazione al salone di Torino.
Conosco solo quattro foto di quella macchina:
- quelle del depliant sono due: una in copertina ed una nel pieghevole,
- quella ufficiale di presentazione (proprio quella riportata a pag 51 del libro di Giorgio Nada ma non la si vede per intero visto che comprende altre due modelle ed una 500 Normale),
- quella sul Quattroruote (credo marzo '59) dove elencano le novità del salone di Torino e li si vede l'auto, insieme con l'Appia III serie e la 1800 berlina. Del 1800 familiare stanno finendo i collaudi.
A riprova che quella Lusso non è in veste definitiva concorre anche il fatto che sempre sul depliant si vedono delle cerniere per il ribaltamento dei sedili anteriori mai montate nella produzione di serie e le ruote che oltre ad essere bicolori montano le coppe col marchio Fiat  rosso del 1200 Granluce primaserie.
 



Mi sono accorto che il libro della Giorgio Nada, anche se il mio ormai è quasi a brandelli a furia di guardalo, non è proprio infallibile, qualche altro fiorone lo riporta.
Su quello della 600 per esempio, verso la fine si vede una macchina col portapacchi stracarico di bagagli ed una carrozzina. La didascalia dice che si tratta di una 600D ma la targa è: MI 413567    Si tratta di una 600 '58 lo si vede anche dai fari, dallo specchietto retrovisore interno e dalle alette parasole. Devono averle aggiornato il muso e le portiere ma è piuttosto improbabile che abbiano targato una macchina del '60 con una targa più vecchia non vi pare?



Ciao
Giorgio

Ciao Giorgio
Sono senza parole, a dire la verità  sono a bocca aperta. mi fermo qui, perché siamo andati fuori argomento e penso non sia giusto per quello che lo ha aperto, apro un nuovo topic e ti faccio vedere una cosa, grazie

Hungonzalez ha scritto:buon anno a tutti,ho finalmente finito d'istallare il termometro, li ho trovato su EBAY, non so se era per  il 1300 o 1500, comunque mi e stato venduto per loro, visto che e un VEGLIA dell'epoca e loro facevano il elettromecanismo uguale per tutti lo ho preso e mi sono dato un po' daffare , il bulbo il solito veglia NTC 6.3 ( sensore FACET 7.3002). vedete il lavoro finito e funzionante

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2111.jpg

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/kgrhqu16.jpg

termometro acquistato

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2112.jpg

benzina  temperatura


https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2113.jpg

supporta fatto in bachelite

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2115.jpg

già montato


https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2114.jpg

termometro con supporto montato

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2210.jpg

funzionante

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2211.jpg

facet  7.3002

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2212.jpg

impianto elettrico

https://i.servimg.com/u/f57/15/73/66/50/img_2213.jpg

bulbo montato su un T filettato  sulla pompa (M16X1.5)

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effetto finale, a me sembra bello    

CIAO PER ILLUMINARE IL MANOMETRO DELLA TEMPERATURA COSA HAI USATO OPPURE È LA LUCE ORIGINALE DEL CRUSCOTTO.