primo viaggio in 1100

Salve a tutti. Io sono di Roseto Capo Spulico, (CS), e ho acquistato la 1100D a Valenzano (BA). Il precedente proprietario è una persona gentilissima, e credo che questo abbia influito molto sulla mia decisione. L'auto era in ordine con i documenti e la revisione, e andava in moto senza problemi, per cui la mia idea era di farle fare una veloce revisione da un meccanico della sua zona (ho un amico che possiede un paio di auto vintage vicino Bari), e poi viaggiarci fino a Roseto, a velocità ridotta (70Kmh) fino a Roseto, munito di un po' di ricambi di emergenza (puntina, candele, bobina, condensatore, liquido, olio, ecc) facendomi seguire. Appena uscito in paese, ho iniziato a prendere la mano con l'auto, che si è comportata in maniera superiore alle aspettative (le auto più vecchie che ho guidato sono una Uno, una VW Polo, una Citroen AX e poco altro primi anni '90), con cambio molto divertente e preciso, e motore decisamente potente. Appena superati i 40Kmh, però, la 1100 è diventata un disastro, con un rumore assordante che mi sconsigliava vivamente di andare oltre, per cui ho viaggiato a 40Kmh fino al meccanico (4km totali), per scoprire il manicotto posto tra cambio e albero di trasmissione decisamente distrutto.

A questo punto ho iniziato a girare in cerca di questo pezzo, trovandone uno usato in buono stato da un demolitore, ma ciò ha ritardato di qualche giorno la partenza.
E questo pezzo mi ha decisamente preoccupato, perchè guardandolo mi sembra abbastanza fragile per il suo compito: trasmettere tutta la coppia motrice.
Comunque, pezzo cambiato, liquido cambiato, rabboccati gli olii, controllato differenziale/cardanico ecc, sono partito.

Nella foto sono con la fidanzata e gli amici di Bari.
Il viaggio è andato molto bene. Per tenere d'occhio la temperatura avevo montato un termometro provvisorio, che mi ha mostrato un andamento della temperatura della testata tale da far supporre l'assenza del termostato, in quanto la temperatura sale fino a 80-85° ad auto ferma in folle e motore in moto, per finire a scendere fino a 60° in discesa lunga con la 4a inserita.

150km percorsi in notevole scioltezza, pur con il volante decisamente impreciso e i freni che frenano con tutta (troppa) calma: da capire fino a quanto la revisione approfondita potrà migliorare questi difetti.
Verso la fine, ormai vicino a casa, ho provato a spingermi un paio di volte a 100Kmh, e non ho avuto problemi. Chi mi seguiva conferma le velocità che indicava il mio tachimetro nella 1100.
Ora viene il difficile, ma sicuramente la soddisfazione di aver fatto questo viaggetto senza alcun problema, mi aiuterà a impegnarmi per rimettere a nuovo la mia 1100!

Ottimo collaudo!
Il giunto è un punto delicato, da tenere sempre sotto controllo. I migliori sarebbero gli originali "Pirelli", ma sono oramai rarissimi e comunque ormai, anche se nuovi, la gomma è diventata vecchia. Ci sono in commercio degli "Akron", ma di qualità scadente e sconsigliati. Su internet, comunque, c'è chi li ricostruisce artigianalmente (vanno anche sulle Balilla) in gomma telata, e mi dicono essere di ottima fattura.
Da quanto racconti, effettivamente non deve esserci il termostato. La macchina cammina lo stesso e d'estate scalda meno, ma - d'inverno - il motore è inefficiente e, oltretutto, non ti funziona il riscaldamento. Comunque, il ricambio si trova e costa solo una quarantina d'euro. Si apre ad 83°, che poi è la temperatura d'esercizio del motore. Al riguardo, un suggerimento: tieni sempre pulito il radiatore ed accertati che l'impianto di raffreddamento sia in ordine. La spia della temperatura si accende solo quando è troppo tardi: in quel caso, è possibile che il danno sia già stato fatto. Bene fai a montare un termometro (con criterio, non troppo visibile!): l'ho fatto anch'io, proprio per viaggiare in sicurezza. Un motore in ordine e ben raffreddato funziona con temperature tra gli 80 ed i 90 gradi, anche d'estate. Se fa proprio caldo (ultimamente ci capita ai raduni nazionali, a giugno di ogni anno) può salire ancora un pochino, ma mai oltre i 100.
Lo sterzo non è quello di una Ferrari e dire che, più che un volante, abbiamo un timone. Comunque fai controllare i giochi: è ammesso una corsa a vuoto del volante, a ruote dritte, di soli due o tre centimetri. Non omettere di ingrassare gli snodi e verificare l'olio della scatola dello sterzo.
Infine, i freni. Devi un pò abituarti all'assenza del servofreno ed agli spazi di frenata, che non sono quelli odierni. Tuttavia, una volta verificato l'impianto e "prese le misure" all'auto, ti fermerai in sicurezza. All'inizio, ricorda di tenere una maggiore distanza di sicurezza da chi ti precede.
Infine, come hai constatato, una Millecento in ordine viaggia serenamente sui 100 - 110 in autostrada. Io faccio spostamenti abbastanza lunghi in tranquillità. Uniche concessioni alla modernità: presa USB ben nascosta per ricarica cellulare e navigatore, ed autoradio con Bluetooth (occultata dietro lo sportellino del cruscotto) per avere musica e vivavoce.
Buon viaggio!

Ciao Giuseppe, ma se il manicotto (o giunto, lo chiamano in tanti modi) va pure sulla Balilla, perchè ne trovo in giro pure con indicata compatibilità diversa tra una 1100 e l'altra? Cosa cambia?

Che io sappia, il giunto è uguale per tutte le versioni.