Pneumatici a fascia bianca e altro

Esprimo con questo argomento, il mio punto di vista, che può essere condivisibile o no, ma che rientra in una valutazione delle usanze del periodo in cui un veicolo fu prodotto e nella collocazione sul mercato dello stesso viecolo, visto oggi in chiave storica.

Esempio: Fiat 1100 D, è preferibile con o senza pneumatici a fascia bianca?
La 1100 D, quando fu presentata, si presentava come una 1100 innovativa, con caratteristiche moderne, in linea con gli anni Sessanta. Era una 1100 svecchiata con precisi contenuti estetici. La fascia bianca era un retaggio degli anni '50, quindi non era adatta a una vettura votata alla modernità e al rinnovamento. In altre parole la fascia bianca invecchia la 1100 D, cioè va in direzione opposta. Poi, se a uno piacciono, affari suoi, ma il concetto deve essere chiaro.

Su una 1100 H, invece, le fascie bianche ci stanno, perché erano in linea con il periodo. In più, a differenza della 103-D, la H era chiamata Lusso e le fascie bianche di solito erano date con sovrapprezzo, quindi erano in linea con la filosofia del modello.
Non so se mi sono spiegato, ma questo ragionamento è di carattere generale e vale per qualsiasi accessorio.
Per esempio, c'è chi oggi sulla 124 spider o sulla Duetto monta ai raduni il portabagagli esterno sul cofano con sopra le valigie di cartone. È un obbrobrio! Per due ragioni: perché negli anni Settanta le valigie di cartone non si producevano più e perché nessuno andava più in giro con una macchina combinata a quel modo. Ci si vergognava!!!! Semmai si usava il portasci applicato al cofano bagagli, ma è tutt'altra cosa.

Non credo che la distinzione sia così netta. Ho presente le immagini pubblicitarie dell'epoca, con la fascia bianca alta per le D, non le familiari, e addirittura la fascia (ma sottile) per la R. Però posso anche affermare che a me, dopo qualche incertezza, Caterinetta piace senza fascia bianca. Dunque credo che mamma Fiat non avrebbe problemi ad accettare l'accessorio, ma che l'ultima parola spetti al gusto del proprietario e, si sa, "de gustibus"...

dottorboj ha scritto:Non credo che la distinzione sia  così netta. Ho presente le immagini pubblicitarie dell'epoca, con la fascia bianca alta per le D, non le familiari, e addirittura la fascia (ma sottile) per la R. Però posso anche affermare che a me, dopo qualche incertezza, Caterinetta piace senza fascia bianca. Dunque credo che mamma Fiat non avrebbe problemi ad accettare l'accessorio, ma che l'ultima parola spetti al gusto del proprietario e, si sa, "de gustibus"...

Questo è verissimo, ricordo anch'io che su certe foto compariva la fascia bianca. Però era qualcosa di ormai stantìo, che veniva dato (fu fatto pure per la 124) solo per accontentare i clienti più tradizionalisti.
L'impulso di modernità e di cambiamento di linee che ci fu negli anni Sessanta, di fatto escludeva i richiami al passato. Fascie bianche comprese. La Lancia, che pur negli anni Cinquanta vendeva le proprie auto ancora con guida a destra, a partire dai Sessanta non lo fece più. Prima era sufficiente indicare la posizione della guida all'atto dell'acquisto, poi, se si voleva la guida a destra, occorreva pagare un sovrapprezzo, come accadeva per le Lancia più moderne (vedi Flavia e Fulvia) che non avevano più di serie nè fascie bianche, nè guida a destra.
Sarà anche una questione di gusto, non lo nego, ma perché invecchiare un modello come la 1100 D che invece si distingueva proprio per l'innovazione del frontale e l'eliminazione delle leziosità? Nemmeno la verniciatura bicolore della carrozzeria si usava più negli anni Sessanta. Se la volevi, dovevi sborsare quattrini, mentre prima era prevista nella gamma.
Una 124 con vernice bicolore e fascie bianche, per esempio, oggi potrà piacere, ma all'epoca era qualcosa di inguardabile, tanto sapeva di vecchio. Difatti, così conciata, non la ordinò quasi nessuno.

Assolutamente in accordo con Michelone

Forse sono in leggero O.T., ma insieme alle 124 e Duetto ci metterei pure tutte le Nuova 500 che si vedono ai raduni con valigetta di vimini sul posteriore...
Per averli vissuti (purtroppo, data l'età...), posso garantire che negli anni '60 e '70 non ne ho mai vista nemmeno una!!
Quanto alle 1100 e le fasce bianche, concordo pienamente con Michelone!!

Credo di aver afferrato il senso del discorso di Michelone, non fa una piega specie se ci si prova ad immedesimare in chi quei cambiamenti epocali li ha vissuti in prima persona e n conserva intatta ha memoria. 
Come paragone a fine anni 80 mi sembravano obsolete tutte quelle vetture che avevano parabrezza o vetri laterali poco inclinati, bordi passaruota troppo sporgenti...
Non so se ci avete mai fatto caso ma quanto assomiglia il muso della 1100 D alla frizzante A112 sogno di tantissimi giovani neopatentati, è vero, la 1100 D col nuovo frontale è esteticamente più filante...
Forse io sarò nato già nostalgico, mi è sempre dispiaciuto che le nuove auto non ne fossero dotate (per nuove auto parlo di auto anni 70)
Che il bicolore richiami qualcosa di "antico" è vero, tra due 1100 (vale anche per le 600) vederne una a tinta unita e una bicolore fa sempre più effetto la seconda come "sensazione di altri tempi".
Tornando alle fasce bianche finchè ho avuto il 1100 D al quale avevano successivamente verniciato il tetto bianco, le ruote a fasce ci stavano una meraviglia... ora ho uno special monocolore e le ruote senza fascia sta bene anche così 
Come già enunciato da Giuseppe... degustibus...!!